Queste polpette nascono dalla voglia irresistibile di mettere sotto i denti un cibo che mi ricordasse i paesi asiatici dove spesso cucinano in maniera eccellente la carne in umido, succosa e saporita.

Non potendo salire su un aereo, ho rovistato nel frigo per soddisfare e placare la mia voglia.

Lo zenzero giaceva placido in attesa di finire in uno dei miei super centrifugati, la carne trita di pollo era freschissima e nella mia mente si è delineata tempo zero la ricetta.

Nulla di innovativo o sconvolgente, ma per quello che desideravo io, super goloso e appagante.

Un po’ di riso nero di accompagnamento, magari dello yogurt bianco e il vostro viaggio di sapori è pronto!

Ingredienti:

250 gr di macinata di pollo o tacchino

1 uovo

Un pezzetto di circa 4 cm di radice di zenzero fresco

Erba cipollina

2 fette di pane in cassetta o 1 fetta di pane raffermo

Latte o acqua qb

farina

Sale

Pepe

Mezzo bicchiere di marsala secco

In una ciotola impastare la carne con l’uovo, la radice di zenzero grattugiata, l’erba cipollina, e il pane precedentemente ammollato nell’acqua o nel latte. Aggiustare di sale e pepe.

Formare delle polpettine non troppo grandi e passarle nella farina. Rosolare le polpette con un filo d’olio in una capiente padella sfumarle con il marsala e mezzo bicchiere di acqua.

Far cuocere per circa 10/15 minuti a fuoco moderato ed aggiungere acqua se si dovessero asciugare. Dovrete ottenere una densa e cremosa salsina, salare leggermente.

Se di vostro gradimento, per arricchire ancor più il piatto, potreste spargere una manciata di coriandolo fesco tritato grossolanamente.